Hai appena terminato il tuo ciclo di studi e cerchi lavoro…, sei disoccupata…, oppure sogni un’occupazione più gratificante; in ogni caso, dopo aver cercato posizioni aperte sul lavoro per cui vuoi spendere gran parte delle tue giornate, dovrai presentare un curriculum vitae.
In questo articolo cercheremo di spiegarti perché è meglio evitare il modello europeo e quali sono gli elementi necessari da inserire; e concluderemo con un’idea per impaginare un cv personalizzato. Ricorda: scrivere un curriculum vitae efficace è il tuo miglior biglietto da visita!
Lascia perdere il curriculum modello europeo o Europass, a meno che tu non stia cercando lavoro in siti istituzionali e all’Unione Europea.
Così come se pensi di cercare lavoro all’estero ti consigliamo di seguire la “Guida alla Carriera” di Kaplan International Languages. Dentro ci trovi consigli utili su come personalizzare il tuo CV per il mercato del lavoro internazionale, scrivere la cover letter perfetta, evitare gli errori più comuni e prepararti al meglio ai colloqui di lavoro in inglese.
Il curriculum personalizzato
Un curriculum curato e personalizzato, che racconti davvero di te, è il miglior biglietto da visita.
Preparane uno “di brutta” stile europeo e compilalo con attenzione, raccogliendo tutte le informazioni sulla tua vita, aggiungendo date, punteggi e votazioni acquisite, skill raggiunte, ma anche esperienze di volontariato, di associazionismo, interessi e hobby, e tutte le varie competenze acquisite.
Non disdegnare quelle che sembrano più banali, come il saper gestire un gruppo di adolescenti o saper raccogliere e differenziare la spazzatura o saper motivare amici e collaboratori a partecipare ad una manifestazione pubblica gratuitamente e spendendo una domenica.
E abbi cura della tua brutta copia, tienila aggiornatissima.
Parti da questa bozza per compilare un curriculum efficace per la posizione di lavoro che cerchi e cerca di non dimenticare esperienze che possano darti risalto ed essere utili.
L'annuncio e la candidatura
Quando rispondi ad una richiesta di lavoro leggi bene, bene, bene, cosa chiedono.
Noi della Bindcopy abbiamo cercato una persona che verrà a lavorare con noi da ottobre (spoiler!!!!). Abbiamo espresso chiaramente ruolo e compiti ed abbiamo sottolineato i nostri valori e la nostra attività. Stampiamo dispense e appunti, rileghiamo tesi, vendiamo cartoleria, ma vogliamo farlo con il nostro stile, non come in un anonimo supermercato… Crediamo nelle relazioni quindi vogliamo qualcuno che ami rapportarsi con le persone e sappia lavorare bene in team.
E poi… vogliamo un mondo più giusto a partire dal nostro lavoro.
[Ndr: abbiamo già trovato il nostro uomo quindi non mandarci il curriculum]
Il punto è che abbiamo chiesto di scriverci, liberamente, i propri valori e perché il/la candidato/a voleva lavorare con noi. La lettera di presentazione per noi era quasi più importante del curriculum stesso, dove molti scopiazzano frasi ed esagerano. Volevamo saperne di più sulla persona che avrebbe passato con noi 8 ore al giorno…
Meno di un terzo dei candidati ha scritto due righe su di sé in modo informale. Si sono autoeliminati.
Ed abbiamo dato molta attenzione a chi ci ha scritto la lettera di presentazione valorizzando i propri punti forti, mostrandoci le difficoltà che ha incontrato e come è riuscito a superarle [infatti è lui che abbiamo assunto].
Gli elementi che non possono mancare in un cv
Non tralasciare le richieste particolari in un annuncio di lavoro.
Scrivi un curriculum breve, brevissimo, una pagina o poco più, con i tuoi toni distintivi, non essere la fotocopia di altri. Un addetto al personale che deve leggere 50 o più curricula guarda soprattutto le competenze rispetto a quanto richiesto.
Aggiungi solo le competenze utili a rispondere alla ricerca dell’azienda.
Non è importante un diploma da cuoco con il massimo dei voti se cercano un geologo, invece potrebbe interessare se hai partecipato a qualche spedizione di analisi e ricerca quando eri ragazzo (e se ti chiedessero una lettera di presentazione puoi sottolineare che in quell’occasione ti sei appassionato alla terra e alle rocce).
Il tuo carattere si può percepire da come ti esprimi anche in un curriculum.
Puoi scrivere anche competenze utili acquisite al di fuori del lavoro (per questo ti serve ricordare anche le tue attività extralavorative).
Non mentire, un datore di lavoro apprezza più l’umiltà che la presunzione.
Scrivere nel curriculum le lingue conosciute è estremamente importante e può influenzare in modo positivo il giudizio nei tuoi confronti, migliorare la tua competitività sul mercato del lavoro e aprire nuove opportunità di carriera. Anche in posizioni non strettamente legate alle lingue, la comunicazione è spesso una competenza chiave. Conoscere lingue aggiuntive può dimostrare la tua capacità di comunicare in modo efficace. Assicurati di elencare accuratamente le lingue che conosci davvero specificando il livello di competenza in ognuna di esse.
Aggiungi sul foglio (o sul file da inoltrare via mail) una tua foto dignitosa e realistica. Non eccentrica, normale, non in costume da bagno (a meno che non tu non risponda ad una ricerca di bagnini o addetti piscine). Non da sfilata di moda (a meno che non cerchino una modella, ma allora probabilmente ti chiederanno un portfolio di foto).
Una foto in primo piano, perché un viso rivela molto di una personalità.
Lo stile del cv
Non scrivere con una dimensione di carattere minuscola giusto per farci stare tutto! Magari il reclutatore ha problemi di vista… meglio una riga in meno ma un carattere di dimensione tra 8 e 12.
Ricordati di specificare nelle ultime righe se sei automunito, disponibile a spostamenti, turni, trasferte, se appartieni a categorie protette…
E non dimenticare di aggiungere l’autorizzazione al trattamento dei dati secondo il GDPR. Qui puoi trovare alcune frasi tipiche da inserire in calce al cv.
Impaginare il curriculum con Canva
Ora che hai capito quanto sia importante scrivere un cv efficace e completarlo con una lettera di presentazione che esprima i tuoi valori e obiettivi, devi occuparti di come impaginare graficamente il cv.
Abbiamo detto all’inizio dell’articolo di non usare il vecchio modello Europass ma di essere creativi e anche se non hai grandi competenze grafiche la tecnologia può esserti d’aiuto.
Guarda su Canva (anche nella versione free) quanti modelli ti aspettano!
Conclusione
Speriamo di esserti stato/a utile con questa guida alla stesura efficace del tuo curriculum vitae, che è il tuo miglior biglietto da visita!
Buona fortuna!
Facci sapere nei commenti la tua esperienza rispetto alla stesura del cv